Questo sito non rappresenta nessuna organizzazione o federazione, è libera espressione del mio pensiero e vuole essere una finestra sul mondo del karate. Ritengo inoltre che esso rappresenta una bussola per me e per chi si accingerà a visitarlo. Il titolo raffigura il mio modo di praticare, un karate reale, rivolto alla difesa personale, senza tralasciare gli aspetti introspettivi propri di quest' arte. Siete i benvenuti!!
domenica 13 marzo 2011
KARATE NO SHURYO WA ISSHO DE ARU
Karate no shuryo wa issho de aru, con questa massima il M° Funakoshi esprime chiaramente che il Karate si deve praticare per tutta la vita. Ogni volta infatti che si ritorna su di una tecnica o su di un kata si ci rende sempre conto che non si finisce mai di migliorare, perchè la perfezione è un concetto troppo alto e difficile da raggiungere. Nell'allenamento tenutosi alla palestra Okinawa con il M° Angelo Torre, già campione mondiale nel 1990, abbiamo praticato vari Kata Shotokan: Jitte, Kanku dai, Sochin, Kanku sho e una serie di uchi waza estrapolate dai Khion del M° Shirai. Tutti kata è tecniche di cui oramai ho una certa padronanza eppure ogni volta che li pratico, ogni volta che mi alleno con un grande Maestro mi rendo conto che c' è sempre qualcosa, un particolare, un dettaglio che va registrato e migliorato. Penso che Funakoshi oltre a riferirsi ad una certa costanza nella pratica volesse dire anche che il Karate si deve praticare in ogni momento della vita, in tutti i gesti quotidiani, per affrontare le varie situazioni con la mentalità e lo spirito popri del Karate. Buona Domenica a tutti i praticanti!!!