venerdì 22 aprile 2011

RIFLESSIONI


Lo scorso sabato mi sono allenato presso la palestra "Okinawa" di Acerra con il M° Giusti. Un allenamento molto intenso e bello, basato sul modo di approcciarsi in termini tecnici al kumitè. Questo allenamento mi ha portato a fare alcune riflessioni:Il kumitè si basa soprattutto sul ritmo, sulla simbiosi che si deve acquisire con il movimento dell'avversario, sulla scelta di tempo, sulla conseguente strategia da applicare, sull' henka, è necessario rimanere legati all'avversario come se si fosse collegati ad una cintura virtuale, fino a quando non si porta a segno la tecnica. Solo un kumitè fatto in questo modo sarà di elevato livello, a prevalere sarà la tecnica scaturente da una strategia ben definita insieme all'atteggiamento mentale. Per fare tutto questo c'è bisogno di raggiungere un' elevata maestria. La foto sopra è stata presa dal Samurai di Marzo, si tratta di uno stage con il M° Shirai fatto a Casalpalocco, io sono il primo in basso a sinistra vicino all'Hanshi Ceruti. Oss a tutti e auguri di buona Pasqua.

lunedì 4 aprile 2011

Stage con Sensei Toshio Yamada





Il mio continuo peregrinare alla ricerca di risposte e soprattutto alla ricerca di continui spunti per il mio Karate do mi ha portato allo stage del M° Yamada. Dopo tanto tempo e anche l'aver praticato quasi dappertutto mi ha fatto conoscere ed acquisire la stima di molti maestri del settore, i quali mi dimostrano il loro affetto invitandomi, sapendo di fare cosa gradita, quando organizzano i loro eventi. La giornata di Domenica è stata all'insegna della festa in quanto è stato festeggiato a sorpresa, anche il compleanno del M° Yamada. In questa occasione ho potuto affinare il mio bagaglio tecnico, visto che l' allenamento di Yamada mi ha fatto riflettere su alcune tecniche di kumitè davvero efficaci che avevo un pò lasciato da parte nella mia attuale formazione. Un karate davvero molto fluido quello del sensei nipponico che mi ha colpito per la sua scioltezza e la sua "pulizia" tecnica, nonostante avesse un ginocchio malandato . A tutti i praticanti consiglio di introdurre nella routine d 'allenamento l' Oikomi nelle varie forme (singolo, doppio, triplo) , se applicato bene può davvero fare la differenza nel Kumitè. Oss a tutti voi.