Spesso siamo abituati a pronunciare delle parole o ad usarle senza soffermarci sul significato reale e profondo che rispecchiano....
Nel karate ritengo non dobbiamo tralasciare nulla, nè nella parte pratica, ne tantomeno in quella filosofica, anzi nella maggior parte dei casi le due cose sono complementari!!?!!
Oggi mi vorrei soffermare sull'ideogramma kara che compone la parola kara-te.
In un primo tempo questa parola era usata per indicare la provenienza di quest'arte marziale e voleva dire appunto "cinese", quindi per kara-te s'intendeva il significato di pugilato cinese. Effettivamente Okinawa ha fatto parte anche della Cina in passato e l'influenza delle arti marziali cinesi è innegabile!!
Il maestro Funakoshi con il passare del tempo ha ritenuto improprio l'uso di tale significato e lo ha "giapponesizzato" con un ideogramma omonimo. Il sigificato di Kara (2), stà ad indicare la peculiarità di quest'arte marziale, che è quella di difendersi senza armi ma si rifà anche "alla dottrina del vuoto" traendo così dalla dottrina Zen il significato storico e filosofico del karate.
Quindi kara (2) stà ad indicare lo stato mentale del karateca che solo attraverso una mente ed una coscienza libera può capire quello che stà imparando, solo attraverso una mente inalterata può fronteggiare qualsiasi situazione....
Penso che questo sia il segreto del karate-do, il raggiungimento di questa condizione psicologica , chissà se allendandoci per una vita intera riusciremo a raggiungere tale imperturbabilità....Buon allenamento a tutti!!!
